lunedì 19 febbraio 2018

I laboratori di Noemi

Dopo la pausa estiva abbiamo ripreso l’attività di "Globalità dei linguaggi", cioè la nostra MusicArTerapia. Noemi è arrivata con 25 kg di argilla pura, materiale che, anche se ingerito involontariamente non ha alcun effetto devastante per la salute dei ragazzi. All'inizio abbiamo fatto un gioco etichettandoci con il nostro nome: ognuno doveva ripetere il proprio nome accompagnandolo ad un gesto e da un verso. Ciò ci dà la percezione di come viviamo l’altro e di come l’altro vede noi.
Dopodiché siamo passati al gioco della zattera: ci muoviamo liberamente a suon di musica che scandisce il tempo e quando poi questa si ferma, tutti noi ci fermiamo. Ipoteticamente ci troviamo sopra una zattera e se ci fermiamo tutti sullo stesso punto la zattera perde l’equilibrio e noi affoghiamo; dobbiamo quindi trovare l'equilibrio. L’altro gioco Spazio-Temporale è stato questo: eravamo divisi in due gruppi; alcuni avevano gli occhi bendati e dovevano riconoscere al tatto gli altri compagni non bendati. Questo gioco non ha avuto successo, perché molti dei nostri ragazzi non amano essere bendati. Dopo tutto questo percorso si arriva finalmente agli oggetti inanimati creati con le mani. L’argilla fredda ma piacevole, liscia con acqua, ruvida senza, malleabile ma anche autonoma. Lo scopo di questo laboratorio è quello di fare una maschera da volto, attività che richiede diversi incontri per vedere l’oggetto finito. Intanto grazie a Maria che nonostante la partecipazione fa sempre delle gran foto. Noi siamo meravigliosamente sporche!






Nessun commento:

Posta un commento

INSERISCI IL TUO COMMENTO, SELEZIONA IL PROFILO E SE NON HAI UN PROFILO SPECIFICO VAI SU: COMMENTA COME - NOME/URL - INSERISCI SOLO IL NOME, L'URL NON SERVE - CONTINUA - PUBBLICA.
FATTO!