mercoledì 28 settembre 2016

agosto 2016

Cari amici questo numero di Cose di Casa del Duca lo troverete stampato su carta normale perché la nostra bella stampante ha visto bene di “ammalarsi” e noi abbiamo dovuto ricorrere a quella di Emanuela. Per non rischiare inceppamenti non abbiamo usato il solito cartoncino. In questo numero non troverete nemmeno la ricetta del mese e neppure il taccuino di Martina; d’altra parte è estate e il caldo ci ha fatto prendere le cose con un po’ più di relax. Perdonateci! A proposito, anche la linea telefonica ed internet sono alquanto ballerini, per cui se provate a chiamarci al Centro ma tutto tace sappiate che stiamo lavorando per riportare tutto alla normalità! Buona lettura a tutti!
Barbara


  ecco i compleanni del mese: 

10 agosto Loredana 49

18 agosto Barbara 45
20 agosto Emanuela 58

28 agosto Jacopo 21

e poi ... 


Mini cheesecake salati al salmone

Abbiamo preso le dosi da “giallo zafferano”, ma ovviamente abbiamo moltiplicato il tutto.


Ingredienti per la base
¨ Biscotti secchi salati 150 g
¨ Burro 70 g
Per la crema al salmone:
¨ Philadelphia

300 g
¨ Ricotta 250 g
¨ Salmone affumicato 160 g
¨ Colla di pesce 9 g
¨ Panna fresca liquida 150 ml
¨ sale q.b.
Per preparare la base salata abbiamo tritato nel mixer i crackers tipo tuc (che sono più golosi) poi li abbiamo mescolati con burro fuso, e qui viene il bello! Abbiamo dovuto rivestire con la base dei pirottini da muffin e per quelli grandi ancora ancora … ma quelli piccoli erano proprio noiosi, perciò ho dovuto chiedere collaborazione a destra e a manca e così, tutti insieme, ce l’abbiamo fatta e abbiamo preparato circa 120 basi che hanno riposato serene e tranquille in frigorifero. Il giorno dopo ci siamo date alla crema di formaggio e salmone. Abbiamo messo la colla di pesce ad ammorbidire in acqua fredda per 10 minuti, strizzata bene e sciolta in qualche cucchiaiata di panna calda e lasciata intiepidire. Poi abbiamo montato la panna fresca e unita ai formaggi, al salmone sbriciolato, alla colla di pesce e a punte di finocchietto selvatico tritato. E qui la nostra pazienza è stata di nuovo messa duramente alla prova perché il composto è appunto colloso ed è difficile convincerlo a rimanere sulla propria base, o addirittura si porta anche la base fuori dal pirottino. Prova che ti riprova prima con il sac-à-poche poi con cucchiaini e coltelli bagnati, alla fine ci siamo riusciti. Naturalmente devono riposare di nuovo in frigo anzi, visto che la ricetta ce lo consentiva, li abbiamo congelati negli appositi contenitori alimentari e li abbiamo scongelati solo al momento di servirli.




venerdì 23 settembre 2016

dal taccuino di Martina di luglio 2016

In questi ultimi tempi la Cooperativa di Vittorio ci ha convocato varie volte perché dovevano essere decisi dei cambiamenti dello statuto e noi soci siamo stati non solo - ovviamente - informati, ma anche chiamati a votare. La prima pre-assemblea informativa, a cui quasi tutti abbiamo partecipato, è stata fatta a Livorno; mentre le votazioni sono state a Massa e infine a Firenze. In queste 3 assemblee erano sempre presenti Maria Antonella Oronte, presidente della cooperativa e la vicepresidente Lorella Masini, che è anche il “riflesso” della nostra amica Lucia solo che si occupa della zona di Firenze e interno, mentre Lucia rappresenta la zona della costa. Durante questi tre incontri sono emerse delle difficoltà, causate da malcontenti di alcuni soci soprattutto della zona di Firenze. Non mi voglio dilungare su questo argomento perché voglio lasciare la parola ad Emanuela, che non parla martinese ma lo capisce e lo traduce. 
Voglio invece mettere in evidenza che queste “due donnette” che vedete nella foto con Emanuela, cioè la presidente e la vice, furono così definite dopo che il Bongianni (il nostro precedente presidente) andò in pensione. Furono così definite - dicevo - da coloro che non credevano che due donne potessero essere a capo di una cooperativa così ampia (quasi 1500 persone). Gente, sappiate che sono sempre le donnette che portano avanti le cose e, con l’amore, rivoluzionano l'ingiustizia in giustizia.

P.S. Anche io sono una donnetta!




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Antonella Oronte è quella vicino a me al centro della foto e, come potete capire dalle facce stupite e divertite di Antonella Garganese e Loretta Masini, non aveva alcuna intenzione di farsi fotografare ma noi non potevamo certo mancare l’occasione per informare voi famiglie e il mio abbraccio era davvero sincero. Come ha descritto Martina il momento era veramente importante per la nostra cooperativa quindi, anche noi che rappresentiamo un po’ la periferia dei servizi, abbiamo partecipato quasi al completo. Come sempre da quaggiù bisogna tener conto dei tempi della nave, oltre che la strada che abbiamo, quando possibile, condiviso con altri soci del sud della Toscana. Questo ci ha fornito l’occasione di conoscere nuovi soci, di condividere pensieri e preoccupazioni anche se ci ha occupato il pomeriggio o il sabato. Comunque fra le modifiche approvate dello statuto c’è quella di attribuire valore legale alle pre-assemblee territoriali quindi, al prossimo giro, ci basterà arrivare a Campiglia e l’esito delle votazioni è stato positivo con l’approvazione del bilancio e la nomina di un nuovo consiglio di amministrazione. La nostra presidente rimane Antonella Oronte e la vice Lorella Masini, il consigliere delegato della zona Val di Cornia - Elba è Antonella Garganese. Insomma … viva le donnette!








martedì 20 settembre 2016

gli appunti di Annalisa di luglio

Mare profumo di mare … così iniziava una canzone tanto tempo fa e, proprio come la canzone, così abbiamo iniziato noialtri ad andare al mare. Direte voi: “perché profumo?” Perché il mare noi lo respiriamo tutto l'anno ma poi i giorni che lo frequentiamo diventano pochi e quindi ci rimane solo il suo profumo. Anche quest'anno abbiamo per così dire l'onore di frequentare Margidore o Le Prade, dipende dal vento, la gente di quelle parti ci considerano loro amici e quando non ci vedono un po' si preoccupano. Ci salutano si fermano a parlare con i nostri ospiti e ti dispiacciono se uno di loro non li saluta con enfasi. ci vorrebbero anche aiutare a sostenere il peso della carrozzina quando esce dall'acqua ma è un nostro compito e quindi li ringraziamo aggiungendo anche qualche battuta spiritosa. come scrivevo sopra il mare per noialtri rappresenta la nostra riconciliazione con l'ambiente che ci circonda ma anche un nostro momento di socializzazione con persone che vedono il diversamente abile come una persona difficile da avvicinare o da far divertire. i nostri ragazzi invece danno modo a chi li conosce o a chi li frequenta da un po' di tempo che sì, ci sono le difficoltà, ma che un’Antonietta che canta sul bagnasciuga o una Michela che si tuffa a capofitto nel mare proprio come un delfinetto o come una Patrizia che porta maschera e boccaglio perché spera di vedere i pesciolini che il padre pescava anni fa è una cosa che fa riflettere e pensare a quanta voglia hanno questi ragazzi (ormai vecchietti - senza offesa) di divertirsi è vero solo per qualche ora ma quest'ora è davvero piena e ricca di gioia, la stessa che trasmettono ai nostri vicini d'ombrellone ed oltre.
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il mare in tavola!

Era un pomeriggio di qualche giorno fa quando rientrando a casa (per chi ancora non lo sapesse io abito in Capitaneria di Porto perché mio marito è un dipendente della Marina Militare) ho incontrato il comandate Emilio Casale e il maresciallo Leonello Barbacci per le scale e scambiandoci un saluto ho consegnato loro gli scubidù fatti personalmente da Martina, che proprio quel pomeriggio mi aveva consegnato e pregato di regalarli ai nostri amici della Capitaneria di Porto: Emilio, Alessio e Leonello. Sono stati molto felici dell’inaspettato pensiero della nostra Martina e avrebbero voluto nei prossimi giorni, ritornare al Centro per salutarci.

E quale occasione migliore per invitarli se non il nostro pranzo dell'orto? I nostri amici hanno accettato l'invito molto volentieri e si sono subito offerti di contribuire al nostro pranzo. Il menù era già stato deciso ed “in pentola bollivano” i polpi ricevuti qualche tempo prima in regalo da loro! Lo Chef è stata Pina, con l'aiuto dei nostri ragazzi e un mio piccolo contributo personale. Con i polpi è stato preparato un ottimo sugo per condire la pasta e inoltre quella mattina l'orto ci ha regalato: melanzane, zucchine, fiori di zucca, cetrioli e i primi pomodori. Melanzane e zucchine tonde sono state grigliate e condite forse con un po' troppo aglio; mentre il resto è stato trasformato in un’appetitosa insalata. Come dessert avevamo degli ottimi dolcini portati dai nostri cari ospiti. 

Tutti a tavola come una grande famiglia, abbiamo  condiviso il nostro semplice pasto, cucinato con tanto amore e altrettanta gioia ed allegria. Tra i commensali spiccavano le uniformi bianche arricchite da “giro di bitta, due spaghetti e una lasagna”; ma dentro quelle uniformi ci sono dei grandi cuori, pieni di sensibilità e amore per il prossimo ed hanno fatto trascorrere ai nostri ragazzi un piacevole e conviviale pasto ricco di allegria e spensieratezza.



giovedì 15 settembre 2016

care famiglie ...

… Chissà se qualcuno si è accorto della mia assenza nel numero scorso, comunque vi voglio rassicurare: c’ero; ero al lavoro come al solito solo un po’ più indaffarata. Giugno è stato un mese importante per la nostra cooperativa: il 6 abbiamo avuto un’assemblea straordinaria per alcune modifiche allo statuto e a seguire sono subito iniziati gli incontri preparativi per l’assemblea di bilancio con il rinnovo delle cariche sociali del 9 luglio. Colgo l’occasione per ricordarvi il sito della Di Vittorio www.divittorio.it dal quale potete seguire, se vi fa piacere, i nostri servizi, le news, il codice etico eccetera eccetera, insomma capire chi siamo (anche al di là di questo Centro), cosa facciamo e come lavoriamo. Questi impegni da un lato hanno occupato parte del nostro tempo libero ma dall’altro sono stati preziosi per rinfrescare in noi i valori cooperativistici ed una buona occasione per ritrovarci. Oltre ad incontri come socia ho avuto corsi di formazione e riunioni sia con i miei responsabili che con la usl. Inoltre c’era da organizzare un altro lavoro: nei mesi di luglio ed agosto dobbiamo occuparci anche di sostegno a minori disabili che frequentano i campi solari e, come si può facilmente intuire, io sento particolarmente la responsabilità di questo servizio, ce la metto tutta per trovare gli operatori giusti che possano garantire a queste famiglie, che spesso conosco solo all’ultimo momento, serenità e sicurezza. Quest’anno poi le richieste sono state davvero tante, in diversi campi solari, rendendo necessaria l’assunzione di ben 7 educatori. Insomma non voglio certo dire di aver trascurato i ragazzi (le mie colleghe dicono che ho le antenne sempre all’erta) ma forse un po’ voi famiglie e il giornalino, tanto da costringere la nostra redattrice ad invertire le ricette del pranzo di primavera. Sono qui a cercare di rimediare, e per il futuro contate sulla mia presenza: vi terrò aggiornati!


luglio 2016

Cari lettori, nonostante le ferie estive qui tutto procede secondo la nostra routine estiva: mare, orto, cucina, relax … e anche il nostro giornalino ha i suoi contenuti interessanti. Nella rubrica “Ricetta del  Mese” proseguiamo con la pubblicazione delle ricette del Pranzo di Primavera mentre per quelle assaporate dai vostri ragazzi durante i pranzi dell’orto dovrete aspettare il giornalino di agosto, dove le pubblicheremo tutte insieme. Buona lettura a tutti.
Barbara



  ecco i compleanni del mese: 


4 luglio Lisanna 35

16 luglio Annalisa 57

24 luglio Siria 55

31 luglio Martina 47


 e poi ...

mercoledì 14 settembre 2016

gateau di patate

È vero. Vi avevo annunciato nel numero scorso che per questa rubrica sarebbe stato il turno di Emanuela con i suoi antipasti - mini cheese cake salati al salmone - ma la Veludo in questi giorni è così impegnata con tante “questioni d’ufficio” che ho preferito non distogliere la sua attenzione. Passo dunque la parola ad Anna che, con la sua proverbiale sveltezza, mi aveva dato la ricetta del suo buonissimo Gateau di patate il giorno stesso che lo aveva fatto con i ragazzi! 

gateau di patate
Ingredienti:
  • patate lesse
  • parmigiano
  • latte
  • uova (una per persona)
  • provola o mozzarella
  • mortadella

come tutte le ricette della tradizione, questo secondo varia da famiglia a famiglia; io avendo un marito che non mangia niente di grasso l'ho dovuto modificare: invece dello strutto ho usato l'olio, invece dei pezzi di mortadella ho usato quella a fette, invece della mozzarella o fior di latte ho usato la provola. Per il resto però, cioè pepe, uova e parmigiano ho lasciato le dosi del vero gateau. Spero che anche la cottura sia stata di vostro gradimento (al pranzo di primavera) da noi si mangia caldo ma ciò non toglie che si possa mangiare anche a temperatura ambiente. Mia madre lo accompagnava con una bella insalata di pomodori fatta con pomodori insalatari ancora un po' verdi, sedano, cipolla - meglio se fresca, tanto basilico, un po' d'origano, sale e olio extravergine. Il pepe a chi voleva esagerare. Ricordando i miei ho pensato di regalarlo anche a voialtri, sperando che vi piaccia come il resto delle portate che le altre mie colleghe sempre con i vostri cari hanno preparato per questa bella giornata di festa, fatta per voi e per tutte le persone che amiamo e che ci amano! 

un vero pranzo biologico

EH SI, ANCHE QUEST'ANNO SONO INIZIATI I PRANZI BIOLOGICI IN CASA NOI-ALTRI. VISTO IL SUCCESSO DEGLI ANNI PRECEDENTI E I RACCOLTI BUONI, ANCHE QUEST'ANNO ABBIAMO FATTO L'ORTO E COME DI NATURA RACCOGLIAMO I SUOI FRUTTI. GIOVEDI' 23 GIUGNO IL PRIMO PRANZO DELL'ORTO E' TOCCATO A ME, SEMPLICEMENTE PERCHE’ AVEVO UNA RICETTA DA PROPORRE AGLI ALTRI CHE AVEVO GIA' SPERIMENTATO A CASA CON RISULTATI OTTIMI (MIO MARITO DANIELE SI E' MANGIATO 2 PORZIONI E SE L'E' PORTATA IL GIORNO DOPO ANCHE AL LAVORO). SIETE CURIOSI DI SAPERE QUAL'E' LA RICETTA? E VA BENE, VE LO DICO … SI TRATTA DELLA

PARMIGIANA DI ZUCCHINE

LA COSA STRANA DI QUESTA RICETTA E' CHE LE ZUCCHINE NON VANNO FRITTE, COME DI CONSUETUDINE, MA SI METTONO IN TEGLIA DIRETTAMENTE CRUDE. ORA SE FATE I BRAVI, VI SPIEGO ANCHE COME SI FA. SIETE PRONTI? GLI INGREDIENTI SONO:

  • ZUCCHINE
  • PROSCIUTTO COTTO
  • MOZZARELLA O GALBANINO
  • SALSA DI POMODORO
  • PANE GRATTUGIATO
  • FORMAGGIO GRATTUGIATO.
PREPARATE UN SUGHETTO SEMPLICE SEMPLICE CON DEL BASILICO. PRENDETE LE ZUCCHINE, LAVATELE, TAGLIATELE A FETTE SOTTILI DI CIRCA 1 CM E METTETELE DA PARTE. TAGLIATE A CUBETTI O A FETTE SOTTILI LA MOZZARELLA E METTETE DA PARTE. PRENDETE IL PROSCIUTTO COTTO E TENETELO PRONTO SUL PIANO DI LAVORO. ORA PROCEDIAMO CON LA PREPARAZIONE. IN UNA TEGLIA DA FORNO, SUL FONDO COSPARGETE ABBONDANTEMENTE DEL PANE GRATTUGIATO (SERVIRA' AD ASSORBIRE IL LIQUIDO CHE USCIRA' DALLE ZUCCHINE). DOPODICHE' PROCEDETE CON UN PIANO DI ZUCCHINE, UN PO' DI SUGO, UN PIANO DI PROSCIUTTO COTTO ED UNO DI MOZZARELLA. CONTINUATE COSI' FINO A QUANDO NON ESAUDIRETE TUTTI GLI INGREDIENTI. TENETE PRESENTE CHE SULL'ULTIMO PIANO DOVRETE COSPARGERE ANCHE IL FORMAGGIO GRATTUGIATO. INFORNATE A 200° PER 40/45 MINUTI. ORA CHE SONO PRONTE, NON VI RESTA CHE MANGIARLE. 
BUON APPETITO!