martedì 11 ottobre 2016

la "nostra" festa dell'unità

Anche quest’anno abbiamo potuto rinnovare quella che è ormai una tradizione per il nostro centro: siamo stati invitati a pranzo alla festa dell’unità. Quest’estate la manifestazione ha avuto luogo solamente per tre giorni, che fra l’altro coincidevano con un fine settimana, perciò abbiamo avuto l’onore di inaugurare la festa il venerdì 19 agosto. Per quell’occasione la cucina ha funzionato solo per noi-altri Centro di Casa del Duca e per i bambini provenienti dal Sahara occidentale, ospiti per un bel bagno e un pranzo in compagnia. Noi avremmo voluto invece abbinare l’uscita con una girata al mercatino ma il traffico caotico del periodo non ce lo ha permesso e ci siamo quindi limitati a goderci il fresco degli ombrosi giardini delle Ghiaie.

Il pranzo consisteva in pasta al pomodoro scolata al momento e, ovviamente, le mie ormai leggendarie patate fritte con anelli di totano preparate fresche fresche, anzi per la verità, bollenti bollenti appena uscite dalla friggitrice. Le mie colleghe sono avvertite: anche questo lavoro conta come preparazione di un pasto! A stomaco pieno non sono mancate le opportunità per socializzare sia con i bambini Saharawi e i loro accompagnatori, che con i volontari della festa perché si sa: per noi ogni occasione è buona per fare quattro chiacchiere e trovare nuovi amici.


  

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