mercoledì 24 aprile 2013

8 marzo

Recentemente ho seguito a Firenze un corso sulle pari opportunità. La nostra docente, dott.ssa Bortolucci, sostiene che siamo i più duri giudici di noi stessi, che per comprendere gli altri dobbiamo essere un po’ più indulgenti e ci ha dato il compito a casa di farci un piccolo regalo ogni settimana. Per questo, venerdì 8 marzo ho deciso di lasciare l’ufficio per tutto il pomeriggio e di giocare con i miei bimbi. Avevamo pranzato presto così alle 13,30 erano già tutti in salone con Martina a giocare a domino e altri giochi da tavolo, e mi sono unita a loro. Finita l’igiene si è aggregata anche Maria e siamo passati a giochi più movimentati come nascondino e un due tre stella, con grandi risate e riuscendo a coinvolgere anche le utenti sulle sedie a rotelle. 

Stanchi e accaldati ci siamo concessi una bella aranciata fresca (tutti sanno che quando arriva la Veludo c’è un vizietto in più) e deciso di cambiare gioco. Michela continuava a tirami per il braccio per baciarmi ma anche per provare il mio anello o la mia collana, così ho preso lana e pannolenci e ho inventato per lei i gioielli più colorati (la sua mamma mi perdonerà perché si è divertita un sacco!) Coinvolte dalla sua felicità anche le altre ci hanno chiesto di giocare e abbiamo spiegato ad Alberto e Lele, un po’ gelosi di questi “preziosi”, che era il regalo per la festa della donna. Mi hanno chiesto: “che fai stasera?” Ho risposto: “niente, la spesa e la cena come al solito”. 

Però alle 8, con il tavolo già apparecchiato mi ha chiamato mio marito che aveva finito la benzina, così, spento i tegami sul fuoco, ancora in ciabatte ho messo una giacca e sono andata a recuperarlo. La domanda sorge spontanea: “perché gli uomini (marito, figlio, cognato che buca la gomma …) se occorre mi chiamano e quando resto per strada io mi dicono: “che problema c’è’? Siamo assicurati, chiama l’ACI!” Perché io devo aspettare il carro attrezzi al gelo o sotto il sole cocente? Sarà che l’8 è la festa della donna, ma non è forse festa per gli uomini dal giorno che Nostro Signore ha messo la loro compagna su questa terra? 






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